“Uno stile di vita”: così il New York Times ha definito il Tajín, un invitante mix di sale, lime e peperoncino messicano utilizzato per condire qualunque pietanza, dai taco alla frutta fresca. Ecco cosa sapere a riguardo!

TAJÍN: STORIA E TRADIZIONE

Salse, spezie e condimenti vari sono alla base della cucina messicana, e le varianti realizzabili con gli stessi ingredienti si sprecano. A fare da protagonisti anche nel Tajín sono sempre loro, il peperoncino e il succo di lime: questo si presenta sottoforma di polvere e si ottiene triturando i vari ingredienti. La sua nascita risale al 1985, quando Horacio Fernandez, un appassionato della cucina del suo Paese, si lasciò ispirare dalla salsa a base di peperoncini e succo di lime che sua nonna, Mamá Necha, preparava quando era piccolo. Fernandez tuttavia era alla ricerca di qualcosa di pratico da trasportare e versatile: per questo decise di essiccare i peperoncini (árbol, guajillo e pasilla) e disidratare il lime, unendoli poi al sale e tritando il tutto, dando vita al tajín. Il suo nome deriva invece El Tajín, un sito archeologico monumentale dove Fernandez si recò in viaggio. Il successo fu tale che, nel giro di dieci anni, il Tajín arrivò in America. Oggi è disponibile in diverse varianti.

TAJÍN: GLI ABBINAMENTI 

Amato in tutto il mondo, il tajín è un condimento estramemtne versatile: lo si può utilizzare su carne e pesce, sul formaggio, sui contorni a base di verdure, sul mais, sul guacamole addirittura sulla frutta. 

La Don Josè Alimentaria, azienda di Vicenza dedita alla produzione di tortillas artigianali e all’import di prodotti tradizionali messicani sia per privati che imprese anche online, propone un Tajín tutto da scoprire: un mix di peperoncini (árbol, guajillo e pasilla) secchi e tritati, lime disidratato e sale.

Perfetto per:

  • Costate di maiale, per conferire un tocco di unicità alla solita grigliata
  • Petto di pollo alla griglia, rendendo straordinario il sugo che rilascia.
  • Tacos, spolverato sopra con la panna acida.
  • Decorazione dei cocktail e per donare contrasto al sapore degli stessi.
  • Guacamole e mango.